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News 2013

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CRESCO 4, il nuovo supercomputer dell’ENEA
Installato presso il Centro Computazionale per la Ricerca sui Sistemi Complessi), CRESCO 4, il supercomputer dell’ENEA che entrerà in funzione a febbraio 2014, è un cluster Linux dotato di circa 5.000 cores per una potenza nominale di calcolo pari a 100 TFlop/s. Gli ambiti di utilizzo variano dalla scienza dei materiali alla biofisica, dalla climatologia alla fluidodinamica computazionale, dalla fusione nucleare alla chimica computazionale. (Image credit: ENEA)www.cresco.enea.it

Un nuovo passo verso il computer quantistico
Stabilito un nuovo record di stabilità per un qubit: prodotto a temperature criogeniche e portato a temperatura ambiente è sopravvissuto 39 minuti. I risultati sono stati pubblicati su Science in Room-Temperature Quantum Bit Storage Exceeding 39 Minutes Using Ionized Donors in Silicon-28. Il risultato rappresenta un ulteriore passo in avanti per la realizzazione di componenti realmente affidabili che permetteranno, in prospettiva, di realizzare i computer quantistici – www.sciencemag.org

CLERECO, meno guasti agli apparati elettronici
Il progetto europeo CLERECO (Cross-Layer Early Reliability Estimation for the Computing cOntinuum), coordinato dal Politecnico di Torino, svilupperà un software avente l’obiettivo di contribuire a salvaguardare il più possibile dai guasti gli apparati elettronici. Il progetto, del valore complessivo di 4 milioni di euro in tre anni, comporterà la realizzazione di dispositivi con un minor numero di componenti e, di conseguenza, con costi più bassi e minor impatto ambientale – www.clereco.eu

European Robotics Week 2013
La Scuola di Robotica è Coordinatore Nazionale della “European Robotics Week 2013”, che si svolgerà, con più di 80 eventi, dal 25 novembre al 1 dicembre 2013. Obiettivo della euRobotics Week è informare il pubblico sull’impatto che i robot hanno e, avranno sulla società, ispirare studenti di tutte le età a occuparsi di scienza e tecnologia e rafforzare la posizione dell’Europa nel mercato mondiale dell’ICT e della robotica – www.eu-robotics.net

Circuiti alimentati interamente dalla luce
Ricercatori dell’Istituto Nanoscienze del CNR, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), l’Università del Salento e le Università di Madrid e di Parigi, hanno sviluppato un transistor alimentato con segnali ottici, il cui funzionamento si basa sull’interazione quantistica tra radiazione e materia. Questo importante risultato dell’optoelettronica apre alla possibilità di realizzare circuiti logici alimentati esclusivamente con la luce, più veloci ed economici – www.nano.cnr.it

Una mano artificiale in grado di fare quasi tutto
Il Centro di Ricerca “E. Piaggio” dell’Università di Pisa e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova hanno sviluppato il progetto “Pisa-IIT SoftHand”, la mano artificiale in grado di fare quasi tutte le prese che fa una mano umana. L’arto robotico si controlla semplicemente con la contrazione dei muscoli dell’avambraccio ed è in grado di restituire il senso della forza esercitata, il tutto con una struttura semplicissima, economica e robusta – www.centropiaggio.unipi.itwww.iit.it

La sfida del Large Hadron Collider (LHC) alle reti
La costruzione di LHC, con la sua straordinaria produzione di dati provenienti dagli esperimenti ALICE, ATLAS, CMS e LHCb, ha offerto sfide senza precedenti per chi progetta le reti. La presa dati a LHC dal 2010 al 2012 ha dimostrato la validità del paradigma di calcolo distribuito basato sul Grid Computing e sull’idea di federare i centri di calcolo che partecipano agli esperimenti facenti parte della collaborazione Worldwide LHC Computing Grid (WLCG) – wlcg.web.cern.ch

É operativo il Sardinia Radio Telescope (SRT)
Con una parabola orientabile del diametro di 64 m, un’altezza di circa 70 m ed un peso complessivo di 3.000 tonnellate, l’SRT è il più grande radiotelescopio d’Europa. Può operare sia in modalità a singola antenna, sia in modalità interferometrica con altri telescopi del mondo. Il progetto, finanziato con 60 milioni di euro principalmente dal MIUR, dall’ASI e dalla Regione Sardegna, si inquadra in un ampio programma di sviluppo scientifico, tecnologico e di alta formazione – www.srt.inaf.it

GARR, la rete telematica ad alte prestazioni dell’Università e della Ricerca
GARR è la rete telematica italiana dell’Università e della Ricerca ed il suo principale obiettivo è quello di fornire connettività ad altissime prestazioni e servizi avanzati alla comunità scientifica ed accademica italiana. La rete GARR è ideata e gestita dal Consortium GARR, un’associazione senza fini di lucro fondata con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – www.garr.it

Protesi per ripristinare il senso del tatto
Un team di ricerca della University of Chicago, nell’articolo “Restoring the sense of touch with a prosthetic hand through a brain interface” pubblicato su PNAS, presenta i risultati di uno studio effettuato su macachi, che potrebbe portare allo sviluppo di protesi modulari per gli arti superiori e di sistemi sensoriali da impiantare nel cervello di amputati e soggetti paraplegici in grado di ristabilire le percezioni sensoriali del tatto perso e il controllo motorio – www.uchicago.edu